INTERROGAZIONE n. 52 del 12/05/2022
Sulla delibera del Commissario straordinario dell’ASP di Catanzaro n. 206 del 23/02/2002 e sull’esclusione del Comune di Maida”.

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
• all’interno del Comune di Maida ricade una struttura pubblica, di proprietà del Comune stesso e nella disponibilità dell’ASP di Catanzaro, all’interno della quale insiste il poliambulatorio;
• Con riferimento al PNRR, il Ministero della Salute con decreto del 20/1/2022 ha attribuito alla Regione Calabria gli importi, a valere sulla Missione 6, Componente 1, per il complessivo valore di € 128.787.991, 27 per la realizzazione di Case di Comunità, Centrali operative territoriali e Ospedali di Comunità;
• La Regione Calabria ha chiesto alle Aziende sanitarie provinciali di rinvenire siti idonei per realizzare le dette strutture per le quali sono previsti i fondi del PNRR;
• Il Comune di Maida ha diritto ed interesse a vedere nascere una delle dette strutture all’interno del proprio territorio e ciò in quanto nel comune di Maida insiste già il poliambulatorio all’interno di un bene immobile di proprietà pubblica;
• Il sopracitato poliambulatorio è stato negli anni ridimensionato e, ad oggi, non svolge con efficacia la propria funzione a danno, purtroppo, della comunità di Maida e dei territori limitrofi;
• che la realizzazione di una delle dette strutture porterebbe enormi benefici sanitari non solo al Comune di Maida ma a tutto il comprensorio e ciò in quanto trattasi di territori impervi e difficili da raggiungere e privi di adeguate strutture sanitarie;
CONSIDERATO CHE: • E’ intervenuta la deliberazione N. 206 del 23/2/2022 del Commissario Straordinario dell’ASP di Catanzaro avente ad oggetto: “Attuazione PNRR -Fase 1: strutture idonee in uso (di proprietà pubblica) – interventi per la realizzazione di ospedali di comunità, case di comunità, hub e spoke e centrali operative territoriali presso i presidi di Catanzaro – Lamezia Terme – Soverato – Approvazione proposta di piano degli interventi”;
• Nonostante la detta deliberazione l’ASP di Catanzaro non ha individuato il Comune di Maida quale ente territoriale all’interno del quale realizzare la casa della comunità o la centrale operativa territoriale o l’ospedale di comunità;
• Tale atto lede gli interessi e i diritti del Comune di Maida e della sua comunità oltre che dell’intero comprensorio;
• Il Comune di Maida inoltre, con atto del 3/3/2022 ha chiesto, ai sensi della L. 241/90, all’Asp di Catanzaro di avere tutte le carte inerenti la detta deliberazione, tuttavia l’ASP di Catanzaro non ha riscontrato l’istanza di accesso agli atti e non ha fornito le carte al Comune di Maida;
• Nonostante l’esistenza di un immobile di proprietà pubblica nel Comune di Maida e già nella disponibilità dell’ASP di Catanzaro, il Comune di Maida non è stato inserito nell’elenco dei Comuni allegato alla deliberazione;
• Il Comitato di rappresentanza dei Sindaci dei Comuni non ha mai dato il formale assenso, né risulta mai essere stato convocato;
• Inoltre, da notizie pubblicate da organi di informazione, parrebbe che, prima dell’adozione della detta delibera N. 206/22, la Regione Calabria abbia trasmesso ad Agenas, su proposta dell’ASP, una pianificazione all’interno della quale era compreso anche il Comune di Maida;
CONSIDERATO INOLTRE CHE: • il Comune di Maida è stato, pertanto, costretto a rivolgersi al Tar Calabria Catanzaro al fine di tutelare la propria comunità;
• vi è l’esigenza che il Comune di Maida, al fine di garantire il diritto alla salute, ospiti una delle dette strutture di cui alla deliberazione N. 206/2022 del Commissario straordinario dell’ASP di Catanzaro. TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO: Interroga il Presidente della Giunta Regionale della Calabria nella sua funzione di Commissario ad Acta della Sanità
Per sapere:
• Se ha contezza di quanto avvenuto e del fatto che il Comune di Maida, nonostante l’esistenza di una struttura pubblica già nella disponibilità dell’ASP Catanzaro, sia stato escluso dall’elenco dei Comuni allegato alla deliberazione N. 206/2022 del Commissario Straordinario dell’ASP di Catanzaro e nonostante il detto territorio sia carente di presidi ospedalieri efficienti e vi sia una rete stradale impervia e precaria;
• Cosa si intende fare al fine di permettere - implementando le risorse economiche e rispondendo contestualmente ai rilievi avanzati da AGENAS che aveva espressamente richiesto l’implementazione del numero degli edifici sanitari- anche al Comune di Maida di ospitare una delle strutture di cui alla deliberazione N. 206/2022 del Commissario straordinario dell’ASP di Catanzaro con l’obiettivo di tutelare la comunità di Maida e dell’intero comprensorio e di garantire la tutela del diritto alla salute.

Allegato:

12/05/2022
R. MAMMOLITI